Un week end a passeggio tra i fiori di Sanremo e la musica della città del Festival.
Incuriosita da una città così famosa, decido con la mia famiglia, di trascorrere un week end a Sanremo, città di fiori e di musica.
Sanremo è conosciuta per le sue immense coltivazioni di fiori di ogni tipo e colore e soprattutto perchè annualmente ospita il Festival della Canzone Italiana.
Avendo visto bellissime panoramiche della città di Sanremo in televisione, ho voluto visitarla da vicino.
Arriviamo in auto un venerdì sera di Settembre e ci sistemiamo in albergo. La mattina successiva si parte subito alla visita della città. Ci dirigiamo verso il centro e ci imbattiamo in una torre antica in pietra con un largo piazzale limitrofo. Ci siamo fermati a lungo perchè in quei giorni si stava svolgendo una manifestazione organizzata da Conad sulla sensibilizzazione nei contronti del cibo “Il Grande viaggio insieme“. Gli organizzatori avevano disposto una serie di giochi per bambini lungo tutto il piazzale. C’erano animatori e persone dello staff che coinvolgevano soprattutto i bambini, il nostro futuro.
Aurora si è divertita partecipando a diverse attività e noi ci siamo goduti la vista del mare e il sole, ancora caldo, di settembre.
Proseguiamo la nostra passeggiata verso il centro puntando al Teatro Ariston, sede del Festival di Sanremo. Non l’avevo mai visto “dal vivo”. Ero curiosa di conoscere uno dei simboli della musica italiana. Il posto dove ogni anno accorrono migliaia di persone per l’evento più importante sulla scena canora italiana, il Festival della musica Italiana.
Attraversando strade pedonali costeggiate da mega store arriviamo al punto nevralgico, in quel momento preso poco d’assalto, visto che Settembre è decisamente lontano dal periodo festival che si svolge invece a Febbraio.

Arrivati all’Ariston però mi aspettavo una maestosità che purtroppo non ho trovato. Il teatro di per sè è lasciato ai vecchi albori con una struttura e uno stile vintage che, senza troppi sforzi di memoria, riporta agli anni ’70.
Il Teatro, lontano dai fasti dell’evento sanremese, è un normalissimo cinema multisala, dall’ingresso retrò e interni, a mio giudizio, demodè.
Due scatti e in pochi minuti eravamo fuori dall’Ariston.
Abbiamo proseguito la nostra passeggiata fino al Casinò di Sanremo. Ecco, quello è un posto che ti richiama sfarzo e lussuria. Imponente su una piccola collinetta, nella sua struttura massiccia e di pregio. Il colore bianco e non cupo, come l’Ariston, ti riporta per un attimo alla magnificenza di Montecarlo. Inoltre la sua ubicazione di fronte al mare, dove poi abbiamo deciso di pranzare, gli dà tutta l’aria del Gran Casinò ricco e opalescente.
Il giorno dopo ci siamo poi diretti verso il lungomare di Sanremo per un’altrettanto lunga passeggiata. Il lungomare è infatti molto grande e costeggiato da una pista ciclabile dove con piacere ho notato tante persone in bici e sui pattini.
Al termine di questa lunghissima passeggiata ci siamo trovati di fronte ad un enorme parco giochi. Ovviamente il resto della giornata non potevamo non trascorrerla lì!
L’ha ribloggato su La DonnaRicciae ha commentato:
In occasione dell’imminente inizio del Festival di Sanremo, comincio a portarvi nella città dei fiori.
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