Crociera ai Fiordi

In vacanza con una bimba di 4 anni e una di 5 mesi. Scegliamo di fare una Crociera ai Fiordi durante il periodo estivo, esattamente in pieno Agosto.

Vacanza fantastica e azzeccata per una composizione familiare di questo tipo e vi spiego perché.

La nave da crociera soddisfa le esigenze di tutti, grandi e piccini. L’esigenza di un pisolino o di una fame improvvisa è sufficientemente appagata dalla possibilità di tornare in camera in qualsiasi momento della giornata e di portare i bimbi (e non solo) a mangiare al buffet sempre aperto 24h su 24h!

Per la bimba di 5 mesi, in realtà serviva il mio latte, ma per le mamme che avevano bisogno di scaldare il latte o pappe c’era tutto il necessario a disposizione in qualsiasi momento della giornata.

Per i bimbi più grandi, come la mia di 4 anni, il miniclub è stata una scoperta entusiasmante. Mi sono avvicinata alla ludoteca con la mia piccolina con tutte le preoccupazioni del caso, di persone che non parlavano l’italiano, di un ambiente nuovo e del distacco che pensavo fosse più traumatico. Sorprendentemente ho ritrovato una bimba divertita e soddisfatta decisa a rimanere lì anche per cena e oltre. Infatti il miniclub chiude alle 23:00 consentendo agli adulti di poter cenare tranquillamente e fare anche un giro dopo cena nelle varie sale che la nave mette a disposizione.

Oltre l’organizzazione stupefacente per i bimbi, e quindi decisamente adatto per le famiglie, abbiamo goduto di uno spettacolo irripetibile: il passaggio attraverso i fiordi norvegesi. Un paesaggio da favola!

Ci siamo svegliati e affacciandoci al balconcino della cabina e la vista che si è presentata è stata spettacolare: una natura incontaminata e cascate che scendevano da ogni dirupo rendendo il paesaggio davvero fiabesco.

Le nostre tappe:

Geirangerfjord

con le sue caratteristiche casette bianche e il suo mare trasparente da far venir la voglia di tuffarcisi dentro, se non fosse che in piena estate ci trovavamo a 12°, per cui non oso immaginare quanto fosse la temperatura dell’acqua, anche se qualche temerario si è tuffato nonostante tutto.

Flam

Con i suoi prati verdi e i sentieri panoramici da toglierti il fiato. Ci sono delle aree da pic nic dove cibarsi alla fine di ogni percorso. Inoltre consiglio di fare un giro sul trenino rosso che vi porta nel paese “vecchio”, che vale la pena di vedere con le sue casette in legno e da notare alcune delle quali hanno il tetto ricoperto di erba.

Stavanger

Con la sua moltitudine di casette bianche dal tetto rosso. Una volta lì vi consiglio di visitare il quartiere storico. Troverete una strada caratteristica composta da una schiera di negozietti in legno tutti colorati, sembra di entrare in un dipinto. Ho scattato mille fotografie perché non potevo credere di essermi imbattuta in un posto così magico. Gli stessi colori li trovate al porticciolo dove sarete accolti da localini schierati l’uno accanto all’altro. Un drink è d’obbligo.